Stamattina riflettevo.
Riflettevo come per tutti (cioè, tutte le persone normali) un lavoro nuovo comporti felicità, adrenalina, soddisfazione.
Io, invece, mi sono accorta che da quando ho iniziato questo nuovo lavoro, di nuovo avrei bisogno anche di una dentiera.
Da quando entro in azienda a quando esco stringo le mandibole come se non ci fosse un domani. E, come se non bastasse, di notte ho iniziato a digrignare i denti sognando questioni lavorative difficilissime ed impossibili da risolvere.
Da gennaio verso in questa condizione, ditemi che è successo almeno una volta anche a voi, che non sono l’unica paranormale nei paraggi.
Anno nuovo : vita nuova = lavoro nuovo : dentiera nuova.
(In foto, la possibile soluzione al mio problema http://www.magnaromagna.it/cartoline/cani/)
Mi capita spesso, di solito quando sono più teso e nervoso, quindi tipo 360 giorni all’anno, i 5 che restano li passo dal dentista.
A questo punto è d’obbligo un aumento di stipendio, da spendere, a scelta, in una vacanza dove possiamo digrignare in pace i denti su una spiaggia di finissima e bianchissima sabbia, oppure, dal dentista, così per tutto il tempo del suo lavoro non possiamo digrignare i denti per ovvie ragioni fisiche, ma poi recuperiamo abbondantemente il tempo perso quando arriva il momento di pagare il conto!!